PROGETTARE UN CAMPO DA BOCCE, DIMENSIONI E MISURE

CARATTERISTICHE, DIMENSIONI E PAVIMENTAZIONE DEL CAMPO DA BOCCE

Tutto quello che c’è da sapere per progettare o realizzare un campo di bocce.

La partita si svolge su uno spiazzo rettangolare chiamato “campo”. Può essere praticato in impianti all’aperto e al coperto, su un terreno piano, perfettamente livellato, delimitato da sponde di contenimento.

I CAMPI DA BOCCE POSSONO ESSERE:

  • AMATORIALI;
  • UFFICIALI o REGOLAMENTARI;

Per regolamentare si intende con misure e caratteristiche che li rendano omologabili alle federazioni competenti, cosi da poter disputare gare e manifestazioni ufficiali.

Le dimensioni più comuni per i campi di bocce AMATORIALI

  • 15 metri di lunghezza per 2,40 di larghezza, 15×2,40 m;
  • 18 metri di lunghezza per 2,75 di larghezza, 18×2,75 m;
  • 20 metri di lunghezza per 3,00 di larghezza, 20×3,00 m;
  • 22 metri di lunghezza per 3,30 di larghezza, 22×3,30 m;
  • 24 metri di lunghezza per 3,60 di larghezza, 24×3,60 m;

Essendo campi amatoriali, le misure possono essere più grandi o più piccole di queste esposte. Queste che vi abbiamo mostrato sono le misure più comunemente utilizzate.

Le dimensioni per i campi di bocce REGOLAMENTARI

Dimensioni per il regolamento tecnico di gioco internazionale

  • Lunghezza da 26,00 a 27,00 metri
  • Larghezza da 3,50 a 4,50 metri

Dimensioni per il regolamento tecnico di gioco internazionale versione Italia ult. rev. 2018 abilitante ai campionati

  • Lunghezza da 24,50 a 28,00 metri
  • Larghezza da 3,80 a 4,00 metri

Dimensioni per il regolamento impianti specialità raffa destinati all’omologazione per la competizione sportiva Italiana

  • Lunghezza 27,50 metri, con tolleranza+/- 5 cm
  • Larghezza 4,00 metri, con tolleranza+/- 5 cm

Il valore è da intendersi “tra le tavole o gomme di fondo campo”.

FASCIA DI RISPETTO

Attorno al perimetro del campo è prevista una fascia di rispetto libera da ogni ingombro di 60 cm. Questa è calcolata dal netto del campo utile di gioco. In deroga a questa norma, se i campi sono contigui e divisi unicamente dal perimetro di contenimento laterale o frontale.

ALTEZZA MINIMA

Al di sopra dei campi di gioco situati all’interno di un bocciodromo, deve essere prevista una altezza minima di m. 4,50 liberi da ogni ostacolo.

Salvo deroghe espressamente concesse dalla FIB, nelle competizioni nazionali ufficiali che si svolgono in impianti esistenti, queste misure sono tassative. Il terreno, inoltre, dovrà consentire una buona applicazione delle regole di gioco.

Tutti gli impianti per il gioco bocce devono prevedere abbattimento delle barriere architettoniche attraverso rampette che permettano il superamento delle protezioni laterali. Oppure un sistema di smontaggio delle protezioni laterali, per far entrare a raso la carrozzina.
La pavimentazione del campo dovrà essere liscia e non sdrucciolevole. Realizzata in terra battuta ovvero Maiolica tipo Gavirate, oppure in resina sintetica colata in opera posate su sottofondi di asfalto o cemento. GUARDA COME COSTRUIAMO I CAMPI DA BOCCE SINTETICI

Pendenze

Nelle sezioni rettilinee, con un regolo da 3 metri, non si devono avere scostamenti superiori a 6 mm. La superficie inoltre non dovrà presentare discontinuità a gradino.

Negli impianti al coperto la superficie deve essere orizzontale. Negli impianti all’aperto sono ammesse pendenze uniformemente distribuite, entro e non oltre lo 0,15% nel senso della lunghezza e lo 0,5% nel senso della larghezza.

Rimbalzo

La prova di rimbalzo viene eseguita lasciando cadere una ‘boccia tipo’ (diametro 107 e peso gr. 920) da un altezza di 1 metro sopra la corsia di gioco. La boccia dovrà rimbalzare ad un altezza non superore a 15 cm.

TIPI DI PAVIMENTAZIONI CON STRATIGRAFIE

CAMPI IN SINTETICO

stratigrafia campo bocce sintetico

CAMPI IN TERRA BATTUTA DI MAIOLICA

stratigrafia maiolica
strati campo bocce maiolica
C – sottofondo in pietrame per effetto drenante ben costipato
B – stabilizzato ben livellato e compattato,
A – finitura in Maiolica di Gavirate

Vantaggi di un campo da bocce in sintetico rispetto ad un campo in terra battuta:

  • Un campo da bocce sintetico non ha manutenzione giornaliera, mentre un campo da bocce in terra ha bisogno di essere bagnato e lavorato costantemente .
  • In un campo sintetico non ci può crescere l’erba, mentre in un campo in terra si.
  • Sono ben livellati e molto più igienici rispetto ai campi in terra battuta
  • Un altro grosso vantaggio è che su un campo sintetico, quando smette di piovere è sufficiente spingere fuori l’acqua dal campo, ed è possibile giocarci sopra immediatamente, questa cosa è impensabile su un campo in terra, che richiede molte ore se non uno o due giorni per poterci camminare sopra.

Lo sport delle bocce deve essere praticato su terreno piano, diviso in corsie regolari delimitate da sponde laterali fisse in legno o in altro materiale non metallico. Preferibilmente trasparente e da sponde di testata oscillanti in gomma. L’altezza delle sponde laterali e di testata deve essere uniforme di cm. 25 con tolleranza +/- di 2 cm.

Le sponde di testata delle corsie devono essere costruite in gomma, imperniate alla parte superiore delle fiancate. Non devono essere aderenti alle stesse ed al terreno, per consentirne l’oscillazione ed evitare il ritorno delle bocce e del pallino.

TRACCIATURE LINEE DI GIOCO REGOLAMENTARI

TRACCIATURA DEL CAMPO BOCCE NAZIONALE ITALIANO

TRACCIATURA DEL CAMPO BOCCE INTERNAZIONALE e DEL CAMPO BOCCE NAZIONALE SVIZZERO

VARIANTE REGOLAMENTARE TRACCIATURA DEL CAMPO BOCCE SVIZZERO CON DIMENSIONI RIDOTTE

Le tracciature del campo si concretizzano in linee trasversali tracciate con materiale colorato (gesso, polvere di marmo, vernice o altro). L’importante è che sia tale da non modificare la scorrevolezza del terreno.

Sulle tavole laterali devono essere segnate righe verticali di riferimento corrispondenti alla segnatura. Devono essere ben visibili e non dovranno avere un valore superiore a 1,5 cm.

LATERALE

Altezza compresa tra 110 e 120 cm dal piano di calpestio esterno. La protezione potrà essere di materiale traslucido o in rete metallica, plexiglas, ecc. La struttura atta a resistere alla spinta delle persone che si affacciano sui campi di gioco nonché l’urto delle bocce. Potrà essere ammessa una protezione di altezza minima di m. 2,00 qualora essa sia realizzata in materiale traslucido.

FRONTALE

Dovranno invece obbligatoriamente essere previste idonee protezioni di altezza minima cm. 200 dal piano di calpestio sulle testate dei campi. Tali protezioni dovranno avere le stesse caratteristiche meccaniche delle protezioni laterali. Devono essere costruite quindi, in materiale traslucido o in rete metallica.

FASCIA DI RISPETTO

Sarà da prevedere una fascia di rispetto senza ingombri fissi o mobili tra il bordo del campo da bocce e la recinzione laterale, questa fascia di rispetto deve essere necessariamente di 60 cm minimo, eventuali deroghe a questa misura potranno essere prese in considerazione preventivamente dalla commissione FIB per l’omologazione.

I campi dove si disputano gare devono essere uniformemente illuminati. Le sorgenti luminose devono essere posizionate in modo da permettere una perfetta diffusione della luce su tutta l’area di gioco. L’altezza dei corpi illuminanti non deve essere in ogni caso inferiore a 4,50 metri.

LIVELLO IMPIANTOILLUMINAMENTO min.luxILLUMINAMENTO min./med
Impianti per l’alta prestazione5000.7
Impianti per l’attività agonistica300 al coperto

 

200 all’ aperto

0.6
Impianti per la pratica di base200 al coperto

 

100 all’ aperto

0.5

 

 

Per quanto non espressamente indicato, si fa riferimento all UNI EN 12193.

Tutti gli impianti dotati di illuminazione artificiale devono prevedere un impianto di illuminazione di sicurezza conforme alla normativa vigente.

Un campo da bocce in Maiolica si può realizzare in 2 settimane, tenuto conto delle condizioni meteo.

Il campo da bocce in sintetico, comprensivo di sottofondo di asfalto e finitura in resina, si realizza in sole due settimane dalla solida base di costruzione. Il vantaggio è che si può praticare immediatamente, non bisogna aspettare tempi lunghi di asciugatura per giocarci sopra.

Se si tratta di una nuova costruzione e non esiste nessuna base consolidata, è necessario calcolare in aggiunta il tempo di posa e maturazione del calcestruzzo. Generalmente l’attesa di posa è di 30 giorni.

Guarda la dei GALLERY LAVORI realizzati

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COMUNE DI XXXXXX

Provincia di XXXXXX

 

PROGETTO PER IL RIFACIMENTO E LA RIQUALIFICAZIONE DI N.2 CAMPI DA BOCCE CON MANTO IN SINTETICO PRESSO XXXXXX SITO A XXXXXX

 

SOMMARIO CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

ART. 1 – DISPOSIZIONI GENERALI

ART. 2 – DEFINIZIONI

ART. 3 – OGGETTO DELL’APPALTO

ART. 4 – DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI E DELLE OPERE

ART. 5 – IMPORTO DELL’APPALTO

ART. 6 – CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO

ART. 7 – SUBAPPALTO

ART. 8 – IDONEITA’ TECNICO-PROFESSIONALE

ART. 9 – CONSEGNA DEI LAVORI

ART. 10 – ULTIMAZIONE DEI LAVORI

ART. 1 – DISPOSIZIONI GENERALI

Per quanto non previsto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto si rinvia alle disposizioni di Legge e di Regolamento vigenti in materia.

ART. 2 – DEFINIZIONI

Stazione Appaltante: Nome appaltatore (esComune di XXXXX)

Appaltatore: L’Impresa COLLEONI s.r.l. di Gorgonzola (MI)

Capitolato Speciale: il Presente Documento,

Contratto: il Contratto stipulato tra NOME APPALTANTE e l’Appaltatore;

Progetto: il Progetto Definitivo-esecutivo approvato, sulla base del quale è stata emanata l’offerta economica approvata;

ART. 3 – OGGETTO DELL’APPALTO

Procedure per l’esecuzione delle opere di RIFACIMENTO DI N.2 CAMPI DA BOCCE CON MANTO IN SINTETICO PRESSO XXXXXX sito a XXXXXX. Il Progetto allegato al presente Capitolato è nella fase Definitiva/Esecutiva.

3.1. Sono compresi nel Contratto tutti i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare il lavoro completamente compiuto e secondo le condizioni stabilite dal presente Capitolato Speciale, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative previste dal Progetto Esecutivo.

3.2. L’esecuzione dei lavori dovrà sempre e comunque essere effettuata secondo le Regole dell’arte e con la massima diligenza da parte dell’Appaltatore.

ART. 4 – DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI E DELLE OPERE

I lavori oggetto dell’Appalto, di cui di seguito si fornisce un’elencazione non esaustiva, rimandando agli elaborati progettuali per i necessari dettagli, consistono sommariamente in un intervento di riqualificazione e miglioramento, anche in termini di fruibilità e risparmio nei costi di gestione, di n.2 campi da bocce ubicati presso XXXXXX siti a XXXXXX

Si prevede la posa di un nuovo manto sintetico omologabile (FIB), ottenuto con la stesura di un ciclo di resine, dotate di completa impermeabilità ed ottima resistenza all’abrasione. La stesura del manto avverrà in modo manuale in più fasi, previo controllo della planarità con strumenti e attrezzature adeguate. Il manto sportivo sintetico, compatto, impermeabile, avrà spessore di mm 7. Suddetto manto sportivo deve essere appositamente studiato per la pavimentazione dei campi da bocce. Sarà realizzato mediante una colata in opera a più strati successivi di resine, avrà alta resistenza all’usura ed agli agenti atmosferici. Verrà confermato il colore del manto sintetico di gioco tra i colori disponibili (colori disponibili: bianco, giallo, azzurro, verde, avorio, grigio,mix), dandone conferma alla sottoscrizione del presente contratto, il manto deve risultare conforme alle prescrizioni della Federazione Italiana Gioco Bocce.

Verrà realizzato con la Randina o Calata laterale, come richiesto dalla commissione FIB (lieve rialzamento sul lato del campo sia destro che sinistro che previene che le bocce tocchino la tavola laterale quando giocate con cura e moderatamente nella zona laterale del campo ).

Grazie alla verifica delle quote di livello dei campi, verrà garantito un gioco perfettamente regolare. L’elasticità del manto dovrà consentire un rimbalzo controllato della boccia. Permetterà il gioco della specialità RAFFA con la caratteristica di “cambiare sul posto la boccia”. I campi realizzati si caratterizzeranno per la completa assenza di manutenzione. L’ elevata resistenza all’usura ed agli agenti atmosferici saranno i punti di forza del manto che è generalmente installato sia per campi al coperto che all’aperto.

Il nuovo manto verrà posato su sottofondo composto da ghiaia pietrisco ben compattata e livellata, soletta in CLS armato al di sopra e strato finale in bitume steso a caldo, compattato e ben livellato secondo il metodo PRESTIGE.

I campi ristrutturati saranno dotati di tutti gli accessori, quali tavole di corsia e tavole basculanti di fondo; la superficie di gioco sarà tracciata e marcata con linee trasversali regolamentari come da regolamento federale competente vigente, esse rispecchieranno le specifiche tecniche richieste ai sensi delle disposizioni regolamentari FIB.

ART. 5 – IMPORTO DELL’APPALTO

5.1. L’importo totale dell’Appalto è dato dalle somme così determinate:

  1. A) Importo dei lavori (a corpo) es € 1.000,00

comprendente (oltre al costo dei materiali e dei noli, alle spese generali e all’utile d’impresa): gli oneri aziendali “interni” della sicurezza ed i costi della manodopera, questi ultimi due non soggetti a ribasso.

  1. B) Importo per attuazione piani di sicurezza es. € 2.000,00

costi “esterni” della sicurezza non soggetti a ribasso

Importo totale dell’appalto: A) +B) = € 3.000,00

5.2. L’importo dell’Appalto dei lavori sarà accettato “a corpo”.

ART. 6 – CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO

La sottoscrizione del Contratto e dei suoi allegati da parte dell’Appaltatore e dell’appaltante equivale alla confermata dichiarazione di perfetta conoscenza e competenza delle operazioni da eseguire e dei risultati da compiere.

ART. 7 –SUBAPPALTO

E’ vietato il Subappalto in ogni sua forma se non preventivamente richiesto ed autorizzato dalla Stazione Appaltante. Per le modalità di richiesta di Subappalto, fatto salvo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di Sicurezza sui luoghi di lavoro.

ART. 8 – IDONEITA’ TECNICO-PROFESSIONALE

8.1. Il committente verifica l’idoneità tecnico-professionale dell’impresa esecutrice e dei lavoratori autonomi in Subappalto.

8.2. Nell’eventualità che l’Appaltatore apporti variazioni all’assetto tecnico-organizzativo del cantiere che rendano superata l’idoneità tecnico-professionale in precedenza accertata, dovrà fornire tempestivamente alla Stazione Appaltante l’aggiornamento dei documenti elencati.

8.3. L’accertata idoneità tecnico-professionale costituisce condizione necessaria e vincolante all’ingresso dell’impresa e dei lavoratori autonomi nel cantiere.

8.4. Il Responsabile del Procedimento comunicherà in forma scritta l’accertata idoneità tecnico- professionale delle imprese esecutrici.

8.5. Unicamente per gli appalti pubblici di lavori. L’appaltatore fornirà dichiarazione per la specificità dell’intervento, comprovando la propria esperienza conseguita, fornendo dichiarazione con documento firmato che esibirà:

  •  Numero di anni di competenza nel settore della costruzione dei campi da bocce (specificare periodo da/a)
  •  Dove e quando ha già eseguito i seguenti lavori del tipo specificato richiesti in questo capitolato speciale, esclusivamente rivolti agli impianti di campi da bocce.
  •  Dimostrazione di aver già eseguito interventi come quello richiesto in questo capitolato speciale, con la prova di fatture emesse degli ultimi due anni, che sommate superano tre volte l’importo di questo Appalto.

Tali lavori eseguiti e dichiarati devono essere comprovati, inoltre i lavori devono essere specificatamente rivolti alle opere inerenti la costruzione o le riqualificazioni di campi da bocce.

Nella documentazione sin qui riportata, l’appaltatore dovrà quindi indicare nell’elenco: gli importi, le date, i destinatari (pubblici o privati), descrizione interventi riportati, numero di anni esperienza nel settore campi da bocce, fornendo relativa prova ai sensi del Art. 76 DPR 445-2000

ART. 9 – CONSEGNA DEI LAVORI

La consegna dei lavori deve avvenire non oltre NUMERO GIORNI (NUMERO GIORNI IN TESTO) giorni dalla data di inizio lavori.

ART. 10 – ULTIMAZIONE DEI LAVORI

10.1. L’Appaltatore ha l’obbligo di comunicare per iscritto l’ultimazione dei lavori al Committente il quale procede subito alle necessarie constatazioni in contraddittorio se riscontrate. Si intendono accettate dal committente le opere eseguite dall’appaltatore con la formula silenzio assenso qualora non pervengano all’appaltatore contestazioni in 30 giorni.

10.2. Nel caso in cui il committente accerti la mancata esecuzione di lavorazioni di piccola entità marginali e non incidenti sull’uso e funzionalità dell’opera, può richiederne l’ ultimazione in un termine non superiore a sessanta giorni per il loro completamento.

10.3. L’ultimazione dei lavori deve essere emessa qualora l’Appaltatore abbia sgomberato l’area di cantiere rimuovendo, macchinari, attrezzature, masserizie ed ogni altro materiale inutilizzato giacente che impedisca o renda difficoltosa o pericolosa la fruibilità dell’opera realizzata.

Forniture colleoni bocce

Via C.Porta 3 20064 - Gorgonzola (MI)

P.IVA e C.F. 05836340967

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